La turbulette japonisante di Kallou

Ciao,
ecco la mia versione della turbulette japonisante di Kallou. L'ho realizzata in un cotone leggero in taglia 6 mesi, per un bimbo nato in maggio. Il tutorial e il cartamodello sono gratuiti e li trovate qui.
Ho fatto un appliqué dinosauro (il mio primo appliqué), da un disegno trovato su internet e semplificato.

 Cotone blu di Ikea

Cotone celeste Buttinette

A presto

Michi

Una pochette reversibile

Ciao,

seguendo il tutorial di Libellule du Nord, ho cucito questa pochette.

Una stoffa proviene da Ikea, mentrre l'altra è un pezzo di un jeans bucato.

Non sapevo quale stoffa mettere all'esterno della pochette e inoltre avevo terminato i bottoni a pressione, quindi ho deciso di farla reversibile. 

Ho realizzato il bottone annodando la stoffa.

A presto!
Michi

Muffins alle fragole

Ciao,
da qualche tempo sono un'adepta dei muffins. Ho fatto fatica a trovare delle ricette di muffins che mi soddisfacessero davvero (spesso li ho trovati troppo secchi), ma questi sono veramente buoni, leggeri e freschi.

MUFFINS ALLE FRAGOLE
250 gr di farina
125 gr di zucchero
2,5 dl di latte
1 uovo
60 gr di burro
una bustina di lievito
una bustina di zucchero vanigliato
100 gr di fragole
un pizzico di sale

Setacciare in una ciotola lievito e farina, unire lo zucchero, lo zucchero vanigliato, il burro a pezzetti, il sale e frullare.
Aggiungere il latte a filo, frullare fino ad avere un composto omogeneo.
Lavare le fragole e tagliarle a pezzetti non troppo grandi e incorporarle al composto.
Riempire degli stampini per muffins (fino a circa due terzi) e cuocerli per 20 minuti a 200°.
Far raffreddare i muffins prima di toglierli dagli stampini.

A presto

Michi

Come riciclare il pane raffermo

Ciao,
vi propongo una ricetta semplice trovata nel ricettario "il pane secco non si butta". La sua autrice, Golosona, li ha chiamati "sfiziosetti". Io li ho fatti già due volte e hanno avuto un grande successo, a costo praticamente zero.


SFIZIOSETTI

Tagliare a cubetti del pane raffermo o anche decisamente secco.
Metterli in un grande tupperware e irrorarli con olio d'oliva e origano (ma vorrei provare anche con la salvia o il rosmarino).
Chiudere il tupperware e agitarlo, per distribuire bene l'olio. Lasciare il tutto per una giornata (io do un'agitata al tupperware regolarmente).
Mettere il pane in una teglia e lasciarlo cuocere nel forno fino a che diventa dorato.
Si conservano in una scatola chiusa per diverso tempo.

A presto!
Michi

Come riciclare le scatole dei formaggini in un lavoretto per Pasqua

Ciao,
con i miei figli abbiamo preparato del piccoli lavoretti da regalare per Pasqua. Si tratta di un modo simpatico per riciclare le scatole rotonde dei formaggini.
Siamo partiti da questa idea, che però in corso d'opera si è completamente trasformata.


Abbiamo preso una scatola rotonda per i formaggini. Abbiamo staccato tutte le etichette.
Abbiamo riadattato la taglia degli elementi del pulcino alla nostra scatola e li abbiamo ritagliati da un cartone (sempre riciclando una scatola di biscotti).

Abbiamo pitturato la scatola di giallo, la coda, le zampe, il becco e le ali di arancione e gli occhi di bianco.

Abbiamo poi assemblato i vari elementi incollandoli sulla scatola di cartone. Le zampe sono state fissate con dei nodini e dello spago da cucina.

Abbiamo infine riempito la scatola con degli ovetti di cioccolato. Pronti da regalare!

Zwieback

Ciao,

le colazioni della mia infanzia erano costituite da latte freddo e zwieback inzuppati. Non avevo mai pensato però che si potessero fare in casa, fino a che non mi hanno portato una confezione di zwieback artigianali. E allora mi sono detta: perché non provare a farli?
Ho quindi fatto un giro su internet e ho trovato questa ricetta in tedesco, che ho tradotto e che vi riporto qui.

ZWIEBACK
(per circa 45 porzioni)

Ingredienti:
500 grammi farina tipo 00 o tipo 0
1 bustina di lievito secco (io ho usato mezzo cubetto di lievito di birra)
mezzo cucchiaino di sale
50 grammi zucchero
250 ml latte
1 uovo
75 grammi burro fuso


Mescolare tutti gli ingredienti, impastare per 5 minuti fino ad ottenere una pasta liscia.

Far raddoppiare di volume.








Impastare di nuovo brevemente e mettere in una forma da plum cake (rivestita da carta da forno oppure io ho imburrato e infarinato lo stampo).
Mettere in forno (aria calda a 160-180° non preriscaldato) per 15-20 minuti. Togliere il pane dal forno solo quando si è sicure che l'interno sia ben cotto (una volta l'ho tolto troppo presto, l'interno era tutto bucato).
Far raffreddare una notte.




Sfornare il pane, tagliare a fette di 1 centimetro con un coltello seghettato, disporre gli zwieback su una teglia e farli dorare girandoli sui due lati per 15-20 minuti (aria calda a 160-180° non preriscaldato), facendo attenzione a non farli bruciare.


Ecco i vostri zwieback pronti per la vostra colazione!
Chiusi in una scatola di latta si conservano bene per diverso tempo. Vi consiglio però di aspettare qualche giorno prima di consumarli.

A presto
Michi

Torta di mele e cacao

Ciao,

era diverso tempo che non facevo più questa torta.
Ieri avevo delle mele che dovevo utilizzare velocemente e mia figlia voleva una torta al cioccolato. Ecco quindi la risposta!

TORTA DI MELE E CACAO (ricetta di Cucina di stagione del novembre 2003)

Ingredienti (per una teglia diametro 24 cm):
150 grammi burro morbido
150 grammi zucchero
1 presa di sale
3 uova
1 cucchiaio di cacao in polvere
150 grammi di farina
mezza bustina di lievito artificiale
3 o 4 mele
 io ho aggiunto anche un po' di latte perché l'impasto mi sembrava un po' duro

Lavorare il burro con il frullatore, aggiungere lo zucchero e il sale e continuare a frullare. Incorporare una dopo l'altra le uova.
Mescolare la farina con il cacao e il lievito. Unirli all'impasto setacciando.
Pelare e tagliare le mele a spicchi e aggiungerli al composto.
Versare il composto nella tortiera imburrata e infarinata, mettere nel forno preriscaldato a 180° e cuocere per 45-50 minuti.

Ho provato a fare questa torta anche con le pere con ottimi risultati.

Buon appetito!
Michi

Una gonnellina

Ciao,
in questi giorni di inizio primavera, avevo proprio voglia di cose leggere.
Ecco quindi il risultato:

Tutorial in francese qui di Made in breizh (sono disponibile in caso di necessità)

Stoffa bianca IKEA

Stoffa celeste Hello Kitty

A presto

Michi

Il dado vegetale

Ciao,
navigando su internet, ho trovato la ricetta per il dado vegetale sul sito di "La cuoca petulante". Siccome il mio dado commerciale è quasi finito, ho pensato che era l'occasione per provare questa ricetta (e francamente anche risparmiare un po' di soldi).
Quindi ieri mi sono messa al lavoro e ho fatto il mio primo brodo vegetale. Ho apportato qualche modifica agli ingredienti di Petula. Ecco la mia versione:


INGREDIENTI

le verdure, coperte di sale, pronte per essere cotte

250 gr di sedano
3 carote
2 cipolla grossa
120 gr di prezzemolo
2 rametti di rosmarino
15 foglie di salvia

3 spicchi di aglio privati dell'anima
150 gr di sale
1 cucchiaio di olio

Tagliare a pezzi le verdure.

Versarle in una pentola di acciaio con il fondo alto con il cucchiaio d'olio. 

Coprire con il sale.

Far cuocere senza aggiugere acqua (le mie verdure hanno rilasciato molta acqua durante la cottura, è importante che il calore la faccia evaporare) per almeno 1 ora e mezza. Verificare regolarmente che le verdure non si attacchino al fondo della pentola.

Frullare con un frullatore ad immersione.

Rimettere sul fuoco fino ad ottenere una pappa piuttosto densa.

il risultato finale

Ho messo il dado in vasetti di vetro, posti in frigo.

In tutta la casa ieri si sentiva profumo di rosmarino: anche se amo molto questo sapore, alla fine nel brodo della minestrina di stasera mi sembrava un po' troppo sovrastante. La prossima volta proverò a metterne un po' meno.

 

A presto
Michi

Una nuova borsa

Ciao,
sono fiera di presentare la mia nuova borsa:

Tessuto Ikea Minna sbiancato e marrone

TUTORIAL QUI

 

Rispetto all'originale, ho modificato l'attaccatura delle anse (non sono riuscita a trovare del cuoio così spesso e inoltre, anche se l'avessi trovato, avrei potuto lavarla in lavatrice? Borsa bianca, 2 bambini...).
Se dovessi rifarla però penserei se aggiungere una tasca interna.

Saluti
Michi

Trucchi in cucina: come far rinascere il pane raffermo

Ciao,
voglio condividere con voi un modo per poter mangiare del pane ancora croccante (ma non secco) quando oramai sembrerebbe ora di destinarlo al pane grattugiato.
Prendete il pane, passatelo velocemente sotto l'acqua del rubinetto, facendo attenzione a non bagnare la mollica (se il pane è già cominciato). Mettetelo in forno il tempo necessario ad avere un pane nuovamente croccante (controllate periodicamente). Lasciatelo raffreddare.

Colgo l'occasione per segnalarvi l'iniziativa del blog "Mangia e bevi" che un anno fa ha riunito fra i suoi lettori un sacco di ricette a base di pane secco. Trovate il ricettario in formato PDF qui.

A presto
Michi

Un regalino per una bimba

Ciao,
dovevo fare un regalino a una bimba. Mi sono allora cimentata con questo tutorial, in cui viene spiegato come fare un fiorellino di stoffa.

Io ho usato una stoffa Ikea, che però è risultata un po' troppo spessa per questo tipo di lavoro.
Al centro, al posto del bottone, ho applicato un rotondo di una stoffa bianca (sempre Ikea). Sul retro ho quindi cucito un elastico e ho ricoperto il tutto con un altro cerchio di stoffa gialla.

A presto
Michi

Biscotti all'ovomaltina

Ciao,

da piccolina, le colazioni dei giorni speciali comprendevano latte e ovomaltina, una bevanda svizzera a base di malto d'orzo. Mi piace soprattutto per quella sensazione di croccante sotto i denti e diciamolo fra noi le tavolette di cioccolato all'ovomaltina sono tra le mie preferite!
È per questo che le ricette che la comprendono come ingrediente, mi incuriosiscono subito.

Ho quindi voluto provare i biscotti all'ovomaltina, la cui ricetta originale si trova qui.

Ve la traduco, aggiugendo alcune modificazioni (per le quali la preparazione mi sembrava diventare più semplice), perché questi biscotti valgono veramente la pena...






BISCOTTI ALL'OVOMALTINA

Preparazione: circa 45 min
Refrigerazione: 1 h
Per 45-50 biscotti

Pasta: 
150 g di burro ammorbidito
120 g di zucchero
½ sacchetto di zucchero vanigliato
1 pizzico di sale
1 uovo
60 g di Ovomaltina
100 g di cioccolato nero, tagliato grossolonamente
180 g di farina
¼ cucchiaio di lievito per dolci
50 g di Rice Crispies



Lavorare il burro con il frullatore (fruste per impastare) fino alla formazione di punte. Aggiungere zucchero, zucchero vanigliato e il sale. Aggiungere l'uovo e lavorare la massa fino a che diventi chiara. Incorporare l'ovomaltina. Mescolare la farina e il lievito, setacciare sulla massa e mescolare.
Con un mestolo di legno mescolare la pasta aggiungendo i pezzettini di cioccolato e i Rice Crispies.
Coprire e mettere in frigo per 1 ora.
Formare con le mani delle palline della taglia di una noce, disporle sulla placca coperta dalla carta da forno.
Cuocere  9-11 min nel mezzo del forno preriscaldato a 200 °C (oppure a 180° nel forno ad aria calda. In questo modo si possono far cuocere più placche contemporaneamente, ma controllateli spesso per non farli bruciare).

La ricetta originale prevedeva di fare dei finini con un sacchetto de glassa scura sui biscotti una volta raffreddati. Io ho pensato che aggiunto all'ovomaltina e pezzetti di cioccolato forse diventava un po' troppo.

Vi consiglio di aspettare almeno tre giorni prima di mangiare i biscotti: infatti subito preparati, i Rice Crispies hanno una consistenza un po' molliccia e appiccicaticcia, che scompare una volta che i biscotti seccano bene.

Si conservano in una scatola di latta per diverse settimane. La ricetta dice che è anche possibile congelarli per tre mesi in un sacchetto: toglierli dal congelatore 10-15 minuti prima di servirli (io non ho provato: sono finiti prima!)

Sali da bagno

Ciao,

per Natale cercavo dei regali semplici, utili e realizzabili assieme ai miei bambini (che sono piuttosto piccoli).
Alla fine ho scelto di fare dei sali da bagno.
Ho trovato qui e qui la ricetta e ne ho fatto una versione alla lavanda.
I bambini si sono occupati di versare l'olio essenziale e i coloranti alimentari nel sale. Abbiamo mescolato del colorante blu e rosso per cercare di ottenere un violetto. La grande poi ha colorato il tappo di vecchi vasetti di marmellata in azzurro e abbiamo aggiunto un'etichetta.

Ecco i nostri pensierini:

A presto
Michi

Una borsa da un paio di jeans strappati

Ciao,

un giorno mi si strappano un paio di jeans nella parte superiore della coscia. Dei jeans vecchi, usati e consumati, ma peccato buttarli.
Allora ho deciso di farmi una borsa.

Ho tagliato la parte inferiore della gamba del pantalone e l'ho aperta per avere il fronte e il retro. Poi dalla stoffa restante ho ricavato i tre lati e le anse.

L'ho foderata con una stoffa gialla dell'Ikea e ho cucito una tasca posteriore all'interno.

Nelle intenzioni iniziali era solo una borsa per portare al parco la merenda dei bambini, ora è difficile uscire di casa senza.
L'unico difetto è che (a causa della posizione dello strappo) ho dovuto tagliare le anse un po' corte e quindi devo portarla a mano.

A presto


Michi

Benvenuti

Ciao,
dopo tanto esitare, mi affaccio anche io al mondo dei blog... Le persone che si impegnano regolarmente per mettere a disposizione i loro lavori mi hanno insegnato tanto, quindi anche io volevo dare il mio piccolo contributo alla causa.

Il mio blog parlerà di cucina, cucito e ghiribizzi vari.

A presto

Michi